Su di me:

la mia bio e cosa aspettarsi.



Vita agli albori

Sono nato il giorno 11 Giugno del 1994 a San Giovanni in Fiore, una cittadina calabrese della provincia di Cosenza. Nel 2004, i miei genitori hanno deciso di trasferirsi nell'intercity di Milano e, in totale onestà, ritrovarsi in una città con semafori e più di un cinema sembrava spettacolare, ai tempi.
Andando avanti al 2008, ho scelto di seguire la mia passione per le materie scientifiche, così come l'inglese, scegliendo un indirizzo sperimentale, il liceo linguistico - progetto Brocca, un ibrido tra i tradizionali linguistico e scientifico.
Nel 2013 mi sono diplomato con un punteggio di 84/100 e ho deciso di entrare nel mondo del lavoro e, ovviamente, ho scoperto le difficoltà nel trovare un impiego, almeno all'inizio, quindi ho deciso di incrementare le mie possibilità andando all'università. Ovviamente, nel giro di poco tempo, si sono presentate le prime opportunità lavorative ma, per narrarvi ciò, dovremo spostarci alla prossima sezione.

Esperienza lavorativa

Le mie prima opportunità lavorative consistevano in lezioni di ripetizione che fornivo a parenti di amici ed altre persone tramite passaparola. L'inglese e le materie scientifiche per scuole medie erano i miei campi di preferenza. In un paio di mesi, sono arrivate le prime richieste lavorative da dog sitter, baby sitter ed un contratto mensile (collaborazione occasionale) come segretario (il quale, da solo, mi ha pagato la retta universitaria annuale, quindi non posso lamentarmi).
Poi, nel 2016, ho trovato il mio primo lavoro regolare e (più o meno) stabile come cameriere. Questa è stata la prima volta in cui mi sono dovuto interfacciare con la clientela, che mi ha adorato (a parte per quell'episodio durante la mia prima settimana, durante il quale ho fatto cadere una pizza sul tavolo). Ho anche imparato a passare il mocio (richiede un perfetto equilibrio tra possanza e delicatezza, decisamente non alla portata di tutti).
Per ultimo, ma non ultimo, nell'agosto del 2017, ho trovato lavoro come cassiere per un ipermercato. Ho iniziato con un contratto da 8 ore settimanali (sebbene gli straordinari venissero dati per scontato ed io fossi felice di guadagnare qualche soldo in più) e, dopo un anno, mi hanno offerto un contratto a tempo indeterminato, aumentandomi le ore a 18 (e più straordinari, i quali erano sempre ben visti dal sottoscritto).
Ho fatto questo lavoro per gli ultimi 5 anni, con gli straordinari che mi hanno tolto il tempo per lo studio ma mi hanno garantito di vivere per conto mio e di ottenere l'indipendenza economica, la quale è sempre stata la mia priorità.
Ciononostante, era pur sempre un lavoro part-time e, per quanto andassi d'accordo con i miei colleghi e mi facessero piacere tutti i complimenti delle mie clienti più avanti con l'età, sapevo che non avrei voluto restare lì per il resto della mia vita quindi, a Giugno 2022, in concomitanza con un'opportunità che mi ha incoraggiato ad agire di conseguenza, ho dato le dimissioni e mi sono concentrato sui miei studi, mentre ho anche imparato nuovi linguaggi di programmazione, così da poter trovare un lavoro che potessi reputare tanto soddisfacente quanto stimolante. Non fraintendetemi, ho imparato molto dalle mie esperienze passate e sono grato a tutti i miei ex datori di lavoro tuttavia, sono pronto a cercare qualcosa che possa essere più adatto a me. Idealmente, un lavoro da programmatore.

Cosa posso offrire

Come avrete potuto notare dal mio CV, non ho esperienze professionali in quanto programmatore. Vi sento, pertanto, chiedere, perché scegliere me invece di qualche 22enne laureato con 110 e lode?
Eccovi il perché.
Come ho specificato sul mio CV, a qualunque lacuna in termini di esperienza nel settore pongo rimedio in termini di impegno. In passato mi sono ritrovato a fare fino a 3 lavori in simultanea, per cui il lavoro sodo non mi spaventa, ma mi motiva a crescere professionalmente. Tra l'altro, imparo molto in fretta (lo notereste nelle prime settimane), un buon problem solver (lavorare come cassiere sarà un lavoro facile da apprendere, ma trovare rapidamente una soluzione mentre hai una coda di 8 famiglie che iniziano a predere la pazienza è ciò che ti permette di sopravvivere nel settore) ed una persona sociale, proattiva e rispettosa.
Sono un buon lavoratore e, arrogantemente quanto basta, una scelta di cui non vi pentireste.